Vista del terrazzo.

Piante biologiche sul terrazzo a Torino.

Anno: 2013

 

COMMITTENTE:

Privato

 

PROGETTO:

FMArchistudio

 

COLLABORATORI:

 

DATA INTERVENTO:

2013

 

BREVE DESCRIZIONE:

UN TERRAZZO ASSOLATO A TORINO

Le richieste iniziali della proprietaria sono state quelle di risistemare il terrazzo mantenendone la struttura, la pavimentazione e la posizione delle fioriere e di arricchirlo con la presenza di piante nuove che potessero costituire anche una siepe nelle zone più esposte.

Si è scelto di aumentare il numero di vasi in modo da creare un continuum che non abbia grandi spazi di interruzione dunque una presenza vegetale più fitta. Si è optato poi per una quinta in legno su misura che si posiziona lungo tutto il perimetro del terrazzo in cui sono sistemati i vasi. Il legno utilizzato è il larice. Si è pensato anche alla realizzazione di una struttura per rampicanti che fosse resistente ed allo stesso tempo poco appariscente e che riprendesse i materiali utilizzati nel progetto. E' stata inserita una tenda ondulata color tortora, con struttura in alluminio bianco costituita da traversi e binari di scorrimento per ottenere un punto d'ombra ed un'area protetta in caso di lievi precipitazioni.

La scelta delle essenze è stata dettata principalmente da necessità di carattere pratico, come la rusticità, la tolleranza di siccità e forti intemperie, il basso impegno di manutenzione, il fatto di essere per la maggior parte sempreverdi e ultimo ma non meno importante aspetto, le loro qualità ornamentali.

Per risolvere, almeno in parte, il problema della corrente d'aria si è pensato ad alcune essenze che costituissero una siepe mista, che negli anni diventi compatta. Ligustrum texanum, Viburnum tinus, Nandina domestica creano un muro vegetale sempreverde vario e fitto, dalle delicate fioriture.

Si sono poi identificate altre due aree: una a Rosaceae e l'altra a rampicanti.

 L'area a Rosaceae è valorizzata dalla presenza di fioriture rigogliose e durature.

L'area delle rampicanti è invece caratterizzata da solo due essenze, falso gelsomino e caprifoglio (Lonicera caprifolium) che con le loro profumatissime fioriture primaverili-estive copriranno la struttura appositamente creata per sostenerle.Tutte le piante sono prodotte in vivaio biologico.

L'intero processo di sistemazione delle piante segue le regole dell'agricoltura biologica. E' stato effettuato un solo trattamento a base rameica, comunque consentito dalle norme europee per l'agricoltura biologica.

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